Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2299 del 2022

ECLI:IT:TARCT:2022:2299SENT

Massima

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Il termine di ultimazione dei lavori per la realizzazione di un impianto di distribuzione di carburanti, previsto nel provvedimento autorizzativo, costituisce un elemento essenziale e vincolante dell'atto, la cui scadenza determina la decadenza dell'autorizzazione stessa. Pertanto, la proroga di tale termine può essere concessa solo prima della sua scadenza, non essendo possibile prorogare un termine già spirato, in quanto ciò equivarrebbe a consentire nuovamente lo svolgimento di un'attività in precedenza preclusa per sopravvenuta inefficacia dell'atto abilitativo, il che richiederebbe una nuova e più approfondita valutazione da parte dell'amministrazione competente. Inoltre, il numero massimo di proroghe annuali del termine di ultimazione dei lavori, previsto dalla normativa regionale, costituisce un limite inderogabile, non potendo l'amministrazione concedere ulteriori proroghe oltre tale limite, a prescindere dalle ragioni addotte dal privato. Infine, il rilascio del titolo edilizio necessario per la realizzazione dell'impianto rappresenta una condizione di efficacia dell'autorizzazione petrolifera, incidendo sulla decorrenza del termine di ultimazione dei lavori, sicché il mancato rilascio del permesso di costruire entro il termine originariamente fissato non può essere addotto dal privato a giustificazione della richiesta di proroga.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/08/2022

N. 02299/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01226/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1226 del 2019, integrato da motivi aggiunti, proposto dalla Impresa individuale Raimondo Minardo, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Fabio Borrometi e Francesco Stornello, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

l’Assessorato alle attività produttive della Regione Siciliana ed il Dipartimento delle attività produttive della Regione Siciliana, in persona dei rispettivi legali rappresentanti
pro tempore
, rappresentati e difesi dall'Avvocatura distrettuale dello Stato di Catania, domi…

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