Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1051 del 2020

ECLI:IT:TARLE:2020:1051SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare la domanda risarcitoria proposta dalla società ricorrente a seguito dell'annullamento di provvedimenti comunali che avevano inibito la realizzazione di un impianto minieolico, ha affermato i seguenti principi: 1. Ai fini della responsabilità della Pubblica Amministrazione per danni da atto amministrativo illegittimo, oltre all'elemento oggettivo e al nesso di causalità materiale o strutturale, è necessario l'accertamento dell'elemento soggettivo della colpa o del dolo, che non può essere desunto automaticamente dalla sola illegittimità dell'atto, ma richiede la dimostrazione che l'Amministrazione abbia agito con grave negligenza o in palese e inescusabile contrasto con i canoni di imparzialità e buon andamento. 2. La colpa dell'Amministrazione può essere esclusa qualora l'illegittimità dell'atto derivi da un errore scusabile, come nel caso di contrasti giurisprudenziali sull'interpretazione di una norma, di incertezza del quadro normativo di riferimento o di complessità della situazione di fatto. 3. Nel caso di specie, l'elemento soggettivo della colpa non è emerso, considerata la complessità della questione, con riferimento ai diversi interessi paesaggistici e ambientali coinvolti, e l'assenza di prova che l'Amministrazione, ove avesse esercitato correttamente il potere di inibizione, avrebbe comunque dovuto autorizzare l'intervento. 4. Inoltre, non è stata dimostrata la sussistenza del nesso di causalità tra i provvedimenti comunali annullati e il danno lamentato, in quanto la mancata realizzazione dell'impianto potrebbe essere ascrivibile anche a fattori sopravvenuti, come l'imposizione di un vincolo di pericolosità idraulica, o all'inerzia della stessa società ricorrente. In conclusione, la domanda risarcitoria è stata respinta per difetto degli elementi costitutivi della responsabilità della Pubblica Amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/09/2020

N. 01051/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00763/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 763 del 2017, proposto da
VB Energy Solutions S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Francesco Zacà e presso lo studio di quest’ultimo elettivamente domiciliata in Lecce, via M.Schipa, 35;

contro

Comune di Manduria, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Angelo Vantaggiato, con domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via Zanardelli n. 7;

per l'accertamento

del diritto della ricorrente al risarcimento di tutti i danni subiti dall'illegittimo esercizio dell'attività…

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