Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 8236 del 20 febbraio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:8236PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente, compatibile con l'uso personale, non integra di per sé il reato di detenzione ai fini di spaccio, essendo onere dell'accusa dimostrare la destinazione della droga a un uso diverso da quello personale. La mera suddivisione della sostanza in più parti, l'occultamento o la disponibilità a una futura cessione non costituiscono di per sé elementi sufficienti a provare la finalità di spaccio, in assenza di altri indizi gravi, precisi e concordanti che escludano in modo inequivocabile la destinazione all'uso personale. Pertanto, in mancanza di una prova certa della finalità di spaccio, il possesso di una modica quantità di droga deve essere ricondotto all'uso personale, in applicazione del principio di favor rei.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. MOGINI Stefano - Consigliere

Dott. AGLIASTRO Mirella - Consigliere

Dott. DI STEFANO Pierlui - rel. Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 18/11/2016 della CORTE APPELLO di TORINO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. DI STEFANO PIERLUIGI;
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. PRATOLA GIANLUIGI che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
MOTIVI DELLA DECISIONE
(OMISSIS) ricorre avverso la sentenza della corte di appello di Torino che confermava la sua …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.