Cassazione penale Sez. V sentenza n. 8370 del 20 febbraio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:8370PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: La legittima difesa non può essere riconosciuta quando l'imputato abbia provocato intenzionalmente la reazione della persona offesa, ponendo in essere un comportamento che, per il contesto in cui si colloca e per le modalità con cui è stato posto in essere, assuma i connotati di una vera e propria "sfida". In tali casi, infatti, l'imputato non può invocare la scriminante della legittima difesa, in quanto egli stesso ha dato origine all'aggressione subita, con la conseguenza che la reazione posta in essere dalla persona offesa non può essere considerata come una reazione sproporzionata rispetto all'azione provocatoria dell'imputato. Inoltre, il nesso di causalità tra la condotta posta in essere dall'imputato a fini difensivi e le lesioni riportate dalla persona offesa non può essere escluso sulla base di mere deduzioni non supportate da elementi probatori certi, specie quando le lesioni risultino compatibili con la dinamica del fatto così come ricostruita sulla base delle risultanze istruttorie.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZECCA Gaetanino - Presidente

Dott. DUBOLINO Pietro - rel. Consigliere

Dott. BRUNO Paolo Antonio - Consigliere

Dott. SABEONE Gerardo - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 815/2009 CORTE APPELLO di TRIESTE, del 05/07/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 29/01/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIETRO DUBOLINO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Volpe Giuseppe, che ha concluso per l'inammissibilita';

udito il difensore avv. (OMISSIS), il quale ha insistito per l'accoglimento.

RILEVATO IN …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.