Cassazione penale Sez. IV ordinanza n. 43210 del 22 ottobre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:43210PEN

Massima

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Il diritto alla restituzione del termine per impugnare la sentenza di condanna di primo grado può essere richiesto dall'imputato anche successivamente alla pronuncia della sentenza di appello, qualora l'imputato dimostri di non aver avuto effettiva conoscenza della sentenza di primo grado per causa a lui non imputabile. In tal caso, la competenza a decidere sull'istanza di restituzione in termini spetta alla corte d'appello, in quanto giudice dell'impugnazione, ai sensi dell'art. 175, comma 4, c.p.p. La Corte di Cassazione, investita della questione, dispone pertanto la trasmissione degli atti alla corte d'appello competente, affinché questa valuti la sussistenza dei presupposti per la restituzione del termine per proporre appello avverso la sentenza di primo grado. Tale principio si fonda sulla tutela del diritto di difesa dell'imputato e sulla necessità di garantire l'effettività del suo diritto all'impugnazione, anche in presenza di circostanze che abbiano impedito la conoscenza tempestiva della pronuncia di primo grado. La Corte di Cassazione, nel rimettere gli atti al giudice di appello, riconosce la centralità del diritto di impugnazione quale strumento essenziale per assicurare il controllo sulla legittimità e correttezza della decisione di condanna, in ossequio ai principi del giusto processo e del contraddittorio. La restituzione del termine per impugnare, ove ne ricorrano i presupposti, rappresenta pertanto uno strumento volto a ripristinare la parità delle armi tra accusa e difesa, evitando che l'imputato sia ingiustamente privato della possibilità di sottoporre la sentenza di condanna al vaglio del giudice superiore.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUSCO ((omissis)) - Presidente

Dott. MARINELLI Felicetta - Consigliere

Dott. GRASSO Giuseppe - Consigliere

Dott. DOVERE Salvatore - Consigliere

Dott. DELL'UTRI Marco - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) n. il (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 1121/2012 pronunciata dalla Corte d'appello di Milano il 20.3.2013;

sentita nella camera di consiglio del 20.9.2013 la relazione fatta dal Cons. Dott. ((omissis))'Utri;

lette le conclusioni del Procuratore Generale, in persona del Dott. ((omissis)), che ha richiesto la restituzione degli atti alla corte d'appello di Milano.

RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO

1. - Con n…

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