Cassazione civile Sez. I sentenza n. 16081 del 18 agosto 2004
ECLI:IT:CASS:2004:16081CIV
Massima
Massima ufficiale
Anche nel giudizio di cassazione, qualora sopravvenga, dopo la deliberazione della decisione della Corte di cassazione e prima della pubblicazione della stessa, la dichiarazione di illegittimità costituzionale di una norma di legge e tale dichiarazione si palesi tale da condizionare il contenuto ed il tipo di decisione che la Corte stessa è chiamata a rendere, sussiste il dovere della Corte di cassazione di tenere conto della suddetta dichiarazione, posto che anche il giudizio di cassazione pende sino a quando la sentenza non sia stata pubblicata e considerato che le norme dichiarate incostituzionali non possono avere applicazione dopo la pubblicazione della sentenza della Corte costituzionale. (In applicazione di tale principio la Suprema Corte, con riferimento alla sopravvenienza, rispetto alla deliberazione della decisione, della dichiarazione di illegittimità costituzionale della norma sul foro per le cause in cui sono parti i magistrati, di cui all'art. 30 bis, primo comma, c.p.c., ad eccezione della parte relativa alle azioni civili concernenti le restituzioni e il risarcimento del danno da reato, di cui sia parte un magistrato, nei termini di cui all'art. 11 c.p.p., operata dalla sentenza n. 147 del 2004, ha disposto, dopo essersi riconvocata in camera di consiglio, l'annullamento con rinvio della sentenza del giudice di pace, declinatoria della propria competenza per territorio per essere il giudizio di opposizione ad ordinanza-ingiunzione stato promosso da un giudice onorario presso il medesimo ufficio, tenuto conto che il ricorrente, proponendo ricorso per cassazione, si era doluto del fatto che il giudice di pace avesse rilevato d'ufficio la propria incompetenza, ed aveva altresì eccepito l'incostituzionalità dell'art. 30 bis c.p.c.).
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 7895 del 13 agosto 1996
ECLI:IT:CASS:1996:7895PENPoiché la dichiarazione di illegittimità costituzionale, che presuppone l'esistenza di un vizio che inficia ab origine la norma in contrasto con il precetto costituzionale, ha efficacia invalidante, …
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 14859 del 23 novembre 2001
ECLI:IT:CASS:2001:14859CIVLe pronunce di accoglimento della Corte costituzionale hanno effetto retroattivo, con l'unico limite costituito dalle situazioni consolidate e, segnatamente, da quelle derivanti dal giudicato; ne con…
Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 41840 del 14 novembre 2007
ECLI:IT:CASS:2007:41840PENLa declaratoria di incostituzionalità di una norma processuale, anche se intervenuta successivamente all'adozione di un provvedimento giurisdizionale, determina la riviviscenza dell'atto di impugnazi…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 14632 del 21 novembre 2001
ECLI:IT:CASS:2001:14632CIVL'efficacia delle sentenze dichiarative della illegittimità costituzionale di norme processuali non si estende ai rapporti già esauriti per la formazione del giudicato ed alle questioni ormai preclus…
Cassazione civile Sez. II ordinanza n. 6529 del 23 marzo 2006
ECLI:IT:CASS:2006:6529CIVAllorquando sia stata dichiarata dalla Corte costituzionale la illegittimità costituzionale di una norma regolatrice della competenza per territorio, (nella specie, sia pure parzialmente, l'art.30 bi…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 3519 del 21 maggio 1983
ECLI:IT:CASS:1983:3519CIVLa dichiarazione di illegittimità costituzionale dell'art. 26 della legge fallimentare, nella parte in cui assoggetta al reclamo del tribunale, disciplinato nel modo ivi previsto, i provvedimenti dec…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 4521 del 16 aprile 1998
ECLI:IT:CASS:1998:4521PENLe cause di incompatibilità del giudice debbono essere eccepite con dichiarazione di ricusazione la quale ha la valenza di instaurazione di giudizio incidentale. Pertanto, la proposizione diretta di …
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 33607 del 29 agosto 2007
ECLI:IT:CASS:2007:33607PENLa dichiarazione di illegittimità costituzionale di una norma processuale penale ha efficacia retroattiva, investendo anche i procedimenti in corso, salvi i limiti derivanti dal coordinamento tra il …
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 41461 del 25 ottobre 2004
ECLI:IT:CASS:2004:41461PENE' manifestamente infondata, in riferimento agli artt. 3 e 24 Cost., la questione di legittimità costituzionale dell'art. 628 comma secondo cod. proc. pen., nella parte in cui limita l'ambito del ric…
Cassazione civile Sez. II sentenza n. 5853 del 16 marzo 2006
ECLI:IT:CASS:2006:5853CIVIn considerazione dell'effetto retroattivo delle sentenze di accoglimento della Corte costituzionale, la dichiarazione di illegittimità costituzionale di una norma processuale comporta che - fin quan…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.