Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 34 del 2004

ECLI:IT:TARPE:2004:34SENT

Massima

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Il proprietario di un'area non può essere obbligato, in via principale e in assenza di sua responsabilità diretta o per culpa in vigilando, allo sgombero e smaltimento di rifiuti abbandonati da terzi sulla sua proprietà, in quanto ai sensi della normativa vigente i destinatari di tali provvedimenti sono i produttori dei rifiuti e non i proprietari dell'area in cui i rifiuti sono depositati. L'autorità amministrativa, in presenza di situazioni di degrado igienico-ambientale, può emettere ordinanze contingibili e urgenti per la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti, ma tali provvedimenti devono essere indirizzati in via prioritaria ai soggetti responsabili dell'abbandono, previa adeguata istruttoria finalizzata all'accertamento delle relative responsabilità. Il proprietario dell'area può essere destinatario di tali provvedimenti solo ove risulti accertata una sua compartecipazione, anche solo colposa per mancata vigilanza, nell'abbandono dei rifiuti da parte di terzi. Il potere di ordinanza sindacale, pur avendo finalità ripristinatorie e non sanzionatorie, non esime l'autorità provvedente dall'individuare i soggetti responsabili dell'inquinamento, ai quali devono essere impartiti gli specifici ordini di rimozione e smaltimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE
PER L'ABRUZZO SEZIONE STACCATA DI PESCARA
composto dai magistrati:
dott. Antonio Catoni Presidente
dott. Mario Di Giuseppe consigliere relatore
dott. Dino Nazzaro consigliere
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 1027 del 1995, proposto da RO. s.r.l., con sede in Pe., in persona dei rappresentanti legali pro tempore, rappresentati e difesi dall'avv. An. Ma., presso lo stesso elettivamente domiciliati in Pe., via Ra. n. 28;
CONTRO
COMUNE di SA. GI. TE., in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Ca. Fi. ed elettivamente domiciliato in Pe., pi. Ga. n. 27 presso l'avv. Qu.;
E NEI CONFRONTI DI
UNITA' SANITARIA LOCALE di CHIETI, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituita in giudizio;
per l'annullamento
- del provvedimento 29.9.1995 n. 67 con cui il Sindaco del Comun…

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