Cassazione penale Sez. II sentenza n. 45846 del 11 dicembre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:45846PEN

Massima

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Il falso commesso mediante autocertificazione, anche se accompagnato dall'esibizione di un documento di identità attestante una diversa nazionalità, integra il reato di falso ideologico in atto pubblico, qualora tale falsa dichiarazione sia stata determinante per l'ottenimento di un beneficio economico previsto dalla legge, come un contributo pubblico, indipendentemente dal superamento o meno della soglia quantitativa prevista per il reato di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato. Infatti, il mendacio e il silenzio, in relazione a requisiti essenziali per l'ottenimento del beneficio, assumono connotazioni artificiose o di raggiro idonee a integrare il reato di truffa, a prescindere dalla concreta idoneità della condotta a indurre in errore il soggetto erogatore. Ciò in quanto l'introduzione nel codice penale del reato di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato ha inteso estendere la punibilità a condotte truffaldine non incluse nella fattispecie di truffa, senza tuttavia escludere la configurabilità di quest'ultima ove ricorrano i relativi elementi costitutivi. Pertanto, la mera presentazione di un documento di identità attestante una diversità di cittadinanza rispetto a quella falsamente dichiarata non è di per sé sufficiente ad escludere la sussistenza dell'elemento oggettivo e soggettivo del reato di truffa, atteso che tale documento è diretto a identificare il percettore e non la sua cittadinanza, essendo comunque preordinato ad adempimenti amministrativi estranei al controllo di legittimità dell'erogazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. NUZZO Laurenza - Consigliere

Dott. ZAPPIA Pietro - Consigliere

Dott. CURZIO Pietro - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PUBBLICO MINISTERO PRESSO TRIBUNALE di VARESE;

nei confronti di:

1) OR. MA. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 11/07/2007 GIP TRIBUNALE di VARESE;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. NUZZO LAURENZA;

lette/sentite le conclusioni del P.G. Dr. Selvaggi E..

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Il P.M. presso il Tribunale di Varese ha proposto ricorso per cassazione avverso la sentenza, in data 11.7.2007, con cu…

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