Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1988 del 2015

ECLI:IT:TARSA:2015:1988SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: Le opere edilizie realizzate in parziale difformità dal titolo abilitativo possono essere oggetto di sanatoria ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. n. 380/2001 (Testo Unico dell'Edilizia) qualora le difformità non siano tali da configurare una variazione essenziale del progetto originariamente approvato. In particolare, sono sanabili le modeste rototraslazioni della sagoma dell'edificio, le lievi variazioni della quota di imposta e della distribuzione interna dei volumi, nonché la realizzazione di volumi tecnici, purché il volume complessivo realizzato non ecceda quello autorizzato. Al contrario, non sono suscettibili di sanatoria le opere realizzate in aree sottoposte a vincoli di inedificabilità, come le fasce di rispetto stradale. L'accertamento della conformità urbanistica ed edilizia delle opere deve essere effettuato in concreto, avendo riguardo alla disciplina urbanistica vigente sia al momento della realizzazione che al momento della presentazione dell'istanza di sanatoria, senza che assumano rilievo mere irregolarità formali o difformità di scarsa entità che non incidano sulla conformità sostanziale dell'intervento. L'Amministrazione è tenuta a pronunciarsi sull'istanza di accertamento di conformità, motivando adeguatamente l'eventuale diniego, il quale può essere impugnato in sede giurisdizionale per verificarne la legittimità.

Sentenza completa

N. 01529/2009
REG.RIC.

N. 01988/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01529/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1529 del 2009, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Salerno, alla Via SS. Martiri Salernitani, n. 31;

contro

Comune di Caggiano, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Salerno, al corso V. Emanuele, n. 74 c/o avv. Senatore;

per l'annullamento

(ricorso introduttivo)

a) del provvedimento prot. n. 2843 del 18.05.2009, con il quale il Responsabile dell’U.T.C. del Comune di Caggiano, …

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