Tribunale Amministrativo Regionale Marche - Ancona sentenza n. 278 del 2015

ECLI:IT:TARMAR:2015:278SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio della propria discrezionalità pianificatoria, può legittimamente modificare il tracciato viario previsto dal previgente strumento urbanistico e accorpare in un unico comparto edificatorio lotti contigui di proprietà di soggetti legati da rapporti di parentela, anche se ciò comporta una diversa distribuzione della capacità edificatoria rispetto alla situazione preesistente, purché tale scelta risulti adeguatamente motivata, non sia palesemente irrazionale o frutto di sperequazione, e non leda il legittimo affidamento dei proprietari che abbiano già intrapreso iniziative concrete per sfruttare la vocazione edificatoria riconosciuta dal previgente piano regolatore. Il Comune non è vincolato dalle precedenti destinazioni urbanistiche, ma deve comunque motivare adeguatamente le modifiche apportate, tenendo conto degli interessi dei proprietari coinvolti, senza tuttavia essere tenuto ad accogliere ogni richiesta o osservazione formulata da questi ultimi, essendo le scelte di pianificazione urbanistica rimesse alla sua discrezionalità, sindacabile solo per vizi di legittimità e non di merito. I proprietari non possono pretendere che la pianificazione urbanistica debba sempre e comunque assecondare i loro desiderata individuali, dovendo accettare le modifiche apportate dal Comune, salvo il caso in cui queste si rivelino palesemente irrazionali o frutto di sperequazione.

Sentenza completa

N. 00260/2009
REG.RIC.

N. 00278/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00260/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 260 del 2009, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)), ((omissis))à, con domicilio eletto presso l’Avv. ((omissis)), in Ancona, Via Matteotti, 99;

contro

- Comune di Fabriano, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Avv. ((omissis)), in Ancona, corso Garibaldi, 124;
- Provincia di Ancona, rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso Ufficio Legale Amministrazione Provinciale, in Ancona, Via Ruggeri, 5;

per l'annullamento

della delibera n. 137 d…

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