Cassazione penale Sez. III sentenza n. 30672 del 20 giugno 2017

ECLI:IT:CASS:2017:30672PEN

Massima

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L'ordine di demolizione di un manufatto edilizio abusivo, disposto con sentenza di condanna, non è soggetto a prescrizione in quanto costituisce una sanzione amministrativa a carattere ripristinatorio, priva di finalità punitive, che produce effetti reali sul bene e sul soggetto che ne ha la disponibilità, indipendentemente dall'essere l'autore dell'abuso. Tali caratteristiche escludono la riconducibilità dell'ordine di demolizione alla nozione convenzionale di "pena" elaborata dalla giurisprudenza della Corte EDU, e pertanto non è irragionevole né in contrasto con l'art. 117 Cost. la mancata previsione di un termine di prescrizione per tale sanzione amministrativa, la quale assolve ad una funzione ripristinatoria del bene leso e configura un obbligo di fare per ragioni di tutela del territorio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati Camera di consiglio

Dott. CAVALLO Aldo - Presidente - del 20/12/2016

Dott. CERRONI Claudio - Consigliere - SENTENZA

Dott. GAI Emanuela - Consigliere - N. 2762

Dott. MACRI' Ubalda - Rel. Consigliere - REGISTRO GENERALE

Dott. RENOLDI Carlo - Consigliere - N. 20899/2016

ha pronunciato la seguente:

Dott. CAVALLO Aldo - Presidente

Dott. CERRONI Claudio - Consigliere

Dott. GAI Emanuela - Consigliere

Dott. MACRI' Ubald - Rel. Consigliere

Dott. RENOLDI Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza in data 8.1.2016 della Corte d'Appello di Cagliari, sezione distaccata di Sassari;
visti gli atti, il provv…

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