L'amministrazione comunale, nell'esercizio del potere di sospensione di un procedimento amministrativo, è tenuta a indicare espressamente il termine entro il quale la sospensione avrà durata, al fine di salvaguardare l'esigenza di certezza della posizione giuridica del privato istante. La sospensione sine die del rilascio di autorizzazioni per nuovi impianti pubblicitari, motivata solo con la generica affermazione che "le autorizzazioni di nuovi impianti pubblicitari e per la tipologia 6 x 3, per il momento sono sospesi, pertanto non rilasciabili", senza alcun riferimento alla disciplina regolamentare transitoria, integra un'illegittima sospensione del procedimento in violazione dell'art. 6 della legge n. 241/1990. L'amministrazione non può integrare la motivazione carente del provvedimento impugnato con argomentazioni e considerazioni sviluppate solo in sede processuale, in quanto ciò configura un'illegittima integrazione postuma della motivazione. Inoltre, la disciplina regolamentare transitoria non esclude che, nelle more dell'approvazione del piano generale degli impianti pubblicitari, possano essere rilasciate nuove autorizzazioni, in conformità agli artt. 44 e seguenti del regolamento comunale. Pertanto, il diniego dell'autorizzazione richiesta, fondato sulla mera sospensione sine die del procedimento, è illegittimo.