Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2385 del 2016

ECLI:IT:TARSA:2016:2385SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare la controversia relativa all'ordine di sgombero di un locale di proprietà comunale facente parte del patrimonio disponibile dell'ente, ha affermato che la relativa situazione giuridica attiene a profili prettamente privatistici, relativi alla tutela del possesso e della proprietà di un bene, non essendo invocabili i poteri di autotutela esecutiva ex art. 823 c.c. L'atto impugnato, pertanto, deve essere qualificato non come provvedimento amministrativo dotato di forza autoritativa, ma come atto di diffida di natura paritetica, volto alla tutela di beni di proprietà comunale. Di conseguenza, la controversia appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario, anziché a quella del giudice amministrativo, trattandosi di un rapporto di matrice negoziale, da cui derivano in capo ai contraenti posizioni giuridiche paritetiche qualificabili in termini di diritto soggettivo, nell'ambito del quale l'Amministrazione agisce iure privatorum, non soltanto nella fase genetica e funzionale del rapporto, ma anche nella fase patologica, in assenza di poteri autoritativi sia sul versante della chiusura del rapporto stesso, sia su quello connesso del rilascio del bene.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/11/2016

N. 02385/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00477/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 477 del 2011, proposto da:
((omissis)), in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) (C.F. RNNGPP71D69D331A), con domicilio eletto presso ((omissis)) Avv. in Salerno, Segreteria T.A.R.;

contro

Comune di Moschiano in Persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) (C.F. FRRGPP47P06F839O), con domicilio eletto presso la Segreteria T.A.R.;

per l'annullamento

dell’ordinanza di sgombero n. 5 del 10.3.2011 dei locali occupati dalla ricorrente associazione;

Visti il ricorso…

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