Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 974 del 2013

ECLI:IT:TARBS:2013:974SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di opere edilizie diviene formalmente superato e privo di interesse a seguito dell'intervenuto silenzio rigetto sulla successiva domanda di accertamento di conformità presentata dal privato, in quanto tale silenzio rigetto determina l'obsolescenza del precedente provvedimento sanzionatorio. Il giudice amministrativo, in presenza di tale situazione, non può entrare nel merito della legittimità del provvedimento di demolizione, ma deve dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, non risultando più contestato il provvedimento tacito di rigetto della domanda di sanatoria. La massima giuridica che si può trarre dalla sentenza è pertanto la seguente: Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie diviene formalmente superato e privo di interesse a seguito dell'intervenuto silenzio rigetto sulla successiva domanda di accertamento di conformità presentata dal privato, in quanto tale silenzio rigetto determina l'obsolescenza del precedente provvedimento sanzionatorio. In tal caso, il giudice amministrativo non può entrare nel merito della legittimità del provvedimento di demolizione, ma deve dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, non risultando più contestato il provvedimento tacito di rigetto della domanda di sanatoria. Il principio di diritto affermato è che il silenzio rigetto sulla domanda di accertamento di conformità fa venir meno l'interesse all'impugnazione del precedente provvedimento di demolizione, determinandone l'obsolescenza formale.

Sentenza completa

N. 01619/2006
REG.RIC.

N. 00974/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01619/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1619 del 2006, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Brescia, via Romanino,16;

contro

Comune di Gandino;

per l'annullamento

del provvedimento del Responsabile comunale 23.8.2006 n. 76/reg.ord. di demolizione e ingiunzione ripristino opere abusive ed atti connessi;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 6 novembre 2…

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