Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 33943 del 2 agosto 2023

ECLI:IT:CASS:2023:33943PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti di cui all'art. 74 del D.P.R. n. 309/1990 può configurarsi anche in presenza di un contributo temporalmente limitato, purché dimostrativo dell'adesione all'associazione criminosa e dell'affectio societatis. Ai fini della verifica degli elementi costitutivi della partecipazione al sodalizio, non rileva la durata del periodo di osservazione delle condotte criminose, che può essere anche breve, purché dagli elementi acquisiti possa inferirsi l'esistenza di un sistema collaudato al quale gli agenti abbiano fatto riferimento anche implicito. La natura di stabile fornitura di droga garantita all'associazione criminale determina, di fatto, la partecipazione dell'indagato al sodalizio, essendo sufficiente l'esistenza tra i singoli partecipi di una durevole comunanza di scopo, costituita dall'interesse ad immettere sostanza stupefacente sul mercato del consumo, a prescindere dalla diversità degli scopi personali e degli utili che i singoli partecipi, fornitori ed acquirenti, si propongono di ottenere dallo svolgimento della complessiva attività criminale. Ai fini dell'applicazione della misura cautelare della custodia in carcere per il reato di cui all'art. 74 del D.P.R. n. 309/1990, sussiste la doppia presunzione cautelare della ricorrenza di tutte le esigenze di cui all'art. 274 c.p.p. e dell'esclusiva adeguatezza della misura più grave, salvo che il giudice non ritenga superata tale presunzione sulla base di specifiche e concrete argomentazioni.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DOVERE Salvatore - Presidente

Dott. VIGNALE Lucia - Consigliere

Dott. BELLINI Ugo - Consigliere

Dott. RICCI Anna Luisa A. - Consigliere

Dott. D'ANDREA Alessandro - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 06/03/2023 del TRIB. LIBERTA' di CATANIA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. D'ANDREA ALESSANDRO;
lette/sentite le conclusioni del PG Dott.ssa MASTROBERARDINO PAOLA;
Il Proc. Gen. conclude per il rigetto del ricorso;
udito il difensore;
In difesa del ricorrente (OMISSIS) e' presente l'avvocato, (OMISSIS) del foro di CATANIA il quale chiedendo l'annullamento dell'ordinanza impugnata, …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.