Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2878 del 2023

ECLI:IT:TARCT:2023:2878SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordine di demolizione di un immobile abusivo, afferma che: 1. L'onere di provare l'epoca della commissione dell'abuso edilizio grava esclusivamente sulla parte istante, che deve fornire inconfutabili documenti in grado di radicare la ragionevole certezza dell'epoca di realizzazione dell'illecito. In assenza di tale prova, l'Amministrazione ha il dovere di negare la sanatoria ove emergano dati obiettivi, come le risultanze dell'aerofotogrammetria. 2. I provvedimenti sanzionatori in materia di abusi edilizi hanno carattere vincolato, non richiedendo una specifica valutazione delle ragioni di interesse pubblico né una comparazione con gli interessi privati coinvolti. Pertanto, non è necessaria una motivazione dettagliata, essendo sufficiente l'individuazione degli abusi commessi. 3. La possibilità di sostituire la sanzione demolitoria con quella pecuniaria deve essere valutata dall'Amministrazione nella fase esecutiva del procedimento, successiva ed autonoma rispetto all'ordine di demolizione. Il dato testuale della legge è univoco e insuperabile: accertato l'abuso, l'ordine di demolizione va senz'altro emesso. 4. La giurisprudenza della Corte di Strasburgo ha ritenuto illegittima l'ingiunzione a demolire solo nel caso in cui l'interessato, a seguito del provvedimento, resti sprovvisto di abitazione, circostanza che deve essere provata a cura della parte privata. 5. Il dovere di corrispondere tributi e corrispettivi per i servizi pubblici di cui l'immobile abusivo beneficia non viene meno in ragione dell'illiceità dell'opera, in quanto tali obbligazioni si fondano sul principio di capacità contributiva e sulla fruizione dei servizi resi dall'Amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/10/2023

N. 02878/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01449/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1449 del 2021, proposto da
Cinzia Aurora Riera, rappresentata e difesa dall'avvocato Michele Bartoli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di San Giovanni La Punta, non costituito in giudizio;

nei confronti

Natale Todaro e Ketty Zappalà, non costituiti in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordine di demolizione del Comune di San Giovanni La Punta n. 49 in data 25 maggio 2021.

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 5 ottobre 2023 il dott. Dan…

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