Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1503 del 2020

ECLI:IT:TARBA:2020:1503SENT

Massima

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Il rilascio di un nuovo permesso di costruire da parte della pubblica amministrazione, a seguito della demolizione di un precedente fabbricato, determina il venir meno dell'interesse del ricorrente all'impugnazione del provvedimento di demolizione, rendendo il ricorso improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse. Ciò in quanto il nuovo titolo edilizio soddisfa in modo parziale la pretesa del ricorrente, il quale non ha più interesse a contestare il precedente provvedimento di demolizione, essendo stato raggiunto un nuovo assetto dei rapporti con l'amministrazione. In tali casi, il giudice amministrativo può dichiarare l'improcedibilità del ricorso ai sensi dell'art. 35, comma 1, lett. c) del codice del processo amministrativo, con compensazione delle spese di giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/11/2020

N. 01503/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00194/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 194 del 2014, proposto da ((omissis)) S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Bari, via Putignani n. 168;

contro

Comune di Chieuti, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Bari, via G. Petroni, 3;
Regione Puglia non costituitasi in giudizio;

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