Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4916 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:4916SENT

Massima

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Il potere di acquisizione gratuita di opere abusive al patrimonio comunale non può essere esercitato quando la demolizione di tali opere sia stata originariamente ordinata ai sensi dell'art. 33 del d.P.R. n. 380/2001, in quanto tale disposizione non prevede tale conseguenza sanzionatoria. L'acquisizione al patrimonio comunale e l'irrogazione della relativa sanzione pecuniaria sono infatti ricollegabili soltanto all'ipotesi in cui l'abuso sia stato contestato ai sensi dell'art. 31 del medesimo decreto, che disciplina la realizzazione abusiva di una nuova costruzione. Pertanto, qualora l'amministrazione abbia originariamente adottato un ordine di demolizione ai sensi dell'art. 33, il successivo provvedimento di acquisizione gratuita e di irrogazione della sanzione pecuniaria è da ritenersi illegittimo, in quanto esorbitante dai poteri conferiti dalla legge in relazione a tale fattispecie.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania
Sezione Sesta
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 2394 del 2020, proposto da

-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato Lo. Br. An. Mo., con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
il Comune di (Omissis), non costituito in giudizio;
per l'annullamento
del provvedimento n. -OMISSIS- del 5 marzo 2020, notificato in pari data, con il quale il
responsabile della Sezione V del comune di (Omissis), ha disposto “l’acquisizione gratuita” delle opere abusive al patrimonio comunale, ingiungendo, nel contempo, al ricorrente, ai sensi dell’art. 31, comma 4 bis, del d.P.R. n. 380/01, il pagamento della sanzione pecuniaria di € 3.000,00;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti tutti gli atti della causa;
Visto l'art. 87, comma 4-bis, cod.proc.amm.;
Relator…

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