Cassazione penale Sez. I sentenza n. 56693 del 17 dicembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:56693PEN

Massima

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Il tentativo di omicidio si configura quando l'azione dell'agente, valutata ex ante sulla base delle sue caratteristiche oggettive e delle modalità di realizzazione, risulta idonea a cagionare la morte della vittima, anche se l'evento letale non si verifica per cause indipendenti dalla volontà dell'agente. L'idoneità dell'azione a produrre l'evento morte non dipende dalla gravità delle lesioni effettivamente cagionate, ma dalla potenzialità lesiva del mezzo impiegato e dalle circostanze concrete in cui l'azione è stata compiuta. Inoltre, il dolo del tentato omicidio può essere desunto in via indiziaria dalle modalità della condotta, come l'utilizzo di un'arma da punta e da taglio, la parte del corpo attinta, la reiterazione dei colpi e il comportamento antecedente e susseguente dell'agente, senza che sia necessaria un'esplicita ammissione della volontà di uccidere da parte dell'imputato. Pertanto, il giudizio di idoneità dell'azione a cagionare la morte e l'accertamento del dolo del tentato omicidio, fondati su una valutazione complessiva delle circostanze concrete del fatto, sono incensurabili in sede di legittimità se congruamente motivati.

Sentenza completa

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 16/11/2017 della CORTE APPELLO di MILANO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere MONICA BONI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. CASELLA Giuseppina, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
L'Avv. (OMISSIS), ha chiesto l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza in data 16 novembre 2017 la Corte di appello di Milano confermava la sentenza del G.u.p. del Tribunale di Busto Arsizio del 7 febbraio 2017, che, all'esito del giudizio celebrato nelle forme del rito abbreviato, aveva condannato alla pena di anni tre, mesi sei di reclusione l'imputato (OMISSIS), ritenuto responsabile dei delitti di tentato omicidio in danno di (OMISSIS) e di lesioni personali, cosi' riqualificato l'addebito originario di tentato omicidio in dan…

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