Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1986 del 2022

ECLI:IT:TARLE:2022:1986SENT

Massima

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Il rilascio di un permesso di costruire per la realizzazione di una struttura precaria e stagionale non legittima la costruzione di un manufatto edilizio stabile e permanente, in quanto ciò contrasta con le specifiche condizioni contenute nel titolo edilizio. In tali casi, l'amministrazione comunale è legittimata ad adottare un provvedimento di ingiunzione di demolizione, in quanto l'opera realizzata risulta in totale difformità rispetto a quanto autorizzato. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il rilascio di un permesso di costruire per una struttura precaria e stagionale non legittima la realizzazione di un manufatto edilizio stabile e permanente, in quanto ciò contrasta con le condizioni contenute nel titolo edilizio. Di conseguenza, l'amministrazione comunale è legittimata ad adottare un provvedimento di ingiunzione di demolizione, in quanto l'opera realizzata risulta in totale difformità rispetto a quanto autorizzato. La massima giuridica si fonda sui seguenti argomenti: 1. Il permesso di costruire rilasciato dal Comune prevedeva espressamente che la struttura dovesse avere carattere precario e stagionale, dovendo essere installata solo nel periodo estivo e successivamente rimossa. 2. Nonostante tali prescrizioni, il manufatto realizzato dal ricorrente presentava caratteristiche costruttive e dimensionali tali da renderlo di fatto una struttura permanente, non idonea ad essere smontata e rimossa periodicamente. 3. Tale contrasto tra la natura dell'opera realizzata e le condizioni contenute nel permesso di costruire giustifica pienamente l'adozione, da parte del Comune, di un provvedimento di ingiunzione di demolizione, in quanto l'opera risulta in totale difformità rispetto a quanto autorizzato. 4. Il fatto che il permesso di costruire fosse intrinsecamente contraddittorio, in quanto autorizzava la realizzazione di una struttura non conforme al requisito della precarietà, non esclude la legittimità dell'ingiunzione demolitoria, in quanto il ricorrente era comunque tenuto a rispettare le specifiche condizioni contenute nel titolo edilizio. Pertanto, la massima giuridica sintetizza il principio di diritto secondo cui il rilascio di un permesso di costruire per una struttura precaria e stagionale non legittima la realizzazione di un manufatto edilizio stabile e permanente, giustificando l'adozione di un provvedimento di ingiunzione di demolizione da parte dell'amministrazione comunale.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/12/2022

N. 01986/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00796/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 796 del 2021, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Gagliano del Capo, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

-OMISSIS-, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- dell'ordinanza n.-OMISSIS- del 2021, recante l’ingiunzione alla demolizione delle opere edilizie eseguite in assenza di permesso…

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