Corte d'appello civile Napoli sentenza n. 4876 del 16 novembre 2023

Massima

Generata da Simpliciter
La responsabilità ex art. 2051 c.c. per danni cagionati dalla cosa in custodia ha carattere oggettivo e non presunto, essendo sufficiente la dimostrazione del nesso causale tra la cosa e l'evento dannoso. Il custode può liberarsi da tale responsabilità provando il caso fortuito, ossia un fatto naturale o del danneggiato o di un terzo, connotato da imprevedibilità ed inevitabilità, senza rilevanza della diligenza o meno del custode. L'onere probatorio grava sul danneggiato per l'esistenza e l'entità del danno, mentre sul custode incombe l'onere di provare il caso fortuito. Tuttavia, la condotta imprudente e abnorme del danneggiato, conoscitore delle condizioni della strada, può integrare il caso fortuito ed interrompere il nesso causale tra la cosa custodita e l'evento dannoso, anche in assenza di specifici obblighi normativi di installazione di barriere di protezione, ove le caratteristiche della strada non presentino un'oggettiva situazione di pericolosità tale da rendere molto probabile, se non inevitabile, il danno. In tal caso, la responsabilità dell'ente proprietario della strada, ove ravvisata, non ricade nell'ambito dell'art. 2051 c.c. ma nell'alveo della responsabilità aquiliana ex art. 2043 c.c., con conseguente onere probatorio integrale a carico del danneggiato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
La Corte di Appello di Napoli - II sezione civile, in persona dei Magistrati:
dott.ssa Rosaria Papa - Presidente
dott.ssa Alessandra Piscitiello - Consigliere
dott.ssa Maria Teresa Onorato - Consigliere est.
ha emesso la seguente
SENTENZA
nella causa civile, in grado d'appello, iscritta al n.r.g. 4156/2021, assunta in decisione all'udienza del 5 luglio 2023 celebrata nelle forme dell'art. 127 ter c.p.c.
TRA
Ve.An., nato a O. C. il (...), c.f. (...) e Ve.Ma., nata ad O. C. il (...), c.f. (...), rappresentati e difesi dall'Avvocato Co.An. e dall'Avvocato Da.An. e nel loro studio in Salerno, alla via (...) elettivamente domiciliati, giusta mandato in calce alla citazione in appello, indirizzi di posta elettronica certificata (...);
(...)
APPELLANTI
CONTRO
Provincia di Avellino, p.i. (...), in persona del Presidente legale rappresentante pro tempore, autorizzata a stare in…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.