Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 783 del 2014

ECLI:IT:TARSAR:2014:783SENT

Massima

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Il dovere di concludere il procedimento amministrativo con un provvedimento espresso, di cui all'art. 2 della L. 241/1990, non viene meno per la sola esistenza di indagini penali in corso, le quali non costituiscono causa di sospensione tipica e di stretta interpretazione prevista dalla legge. Pertanto, l'amministrazione non può disporre la sospensione sine die di un procedimento amministrativo in attesa dell'esito di un procedimento penale, se non in presenza di "gravi ragioni" espressamente enunciate e per il tempo strettamente necessario all'approfondimento delle circostanze e all'acquisizione degli elementi necessari alla decisione finale, ai sensi dell'art. 21-quater, comma 2, della L. 241/1990. Inoltre, la sospensione non può essere disposta quando le indagini penali non riguardano direttamente l'oggetto del procedimento amministrativo. La massima afferma il principio per cui l'esistenza di indagini penali in corso non costituisce di per sé una causa di sospensione del procedimento amministrativo, in assenza di espressa previsione normativa. L'amministrazione può disporre la sospensione solo in presenza di "gravi ragioni" debitamente motivate e per il tempo strettamente necessario, ai sensi dell'art. 21-quater, comma 2, della L. 241/1990. Inoltre, la sospensione non è ammissibile quando le indagini penali non riguardano direttamente l'oggetto del procedimento amministrativo. Questo principio mira a garantire la certezza dei tempi dell'azione amministrativa e a evitare che l'esistenza di procedimenti penali possa essere utilizzata come pretesto per ritardare ingiustificatamente la conclusione di un procedimento amministrativo.

Sentenza completa

N. 00147/2012
REG.RIC.

N. 00783/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00147/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 147 del 2012, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), presso il cui studio in Cagliari, via Maddalena n. 40, è elettivamente domiciliato;

contro

Comune di ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), presso il cui studio in Cagliari, via Ancona n. 3, è elettivamente domiciliato;

per l'accertamento

col ricorso introduttivo:

dell'illegittimità del silenzio serbato dall’amministrazione intimata in ordine all'avvio d'ufficio del sub procedimento di verifica di coerenza delle volum…

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