Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2445 del 2015

ECLI:IT:TARSA:2015:2445SENT

Massima

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Il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione sulla richiesta di rilascio di un permesso di costruire in sanatoria, qualora il provvedimento richiesto sia successivamente rilasciato, determina il venir meno dell'interesse del ricorrente alla decisione del ricorso, che pertanto deve essere dichiarato improcedibile. In tali casi, il giudice amministrativo, pur non entrando nel merito della legittimità dell'azione amministrativa, è tenuto a definire il giudizio con una pronuncia in rito, compensando integralmente le spese di lite tra le parti, in considerazione del fatto che l'Amministrazione ha comunque provveduto a soddisfare la pretesa del privato, ancorché in un momento successivo rispetto a quello in cui era stata avanzata la relativa istanza.

Sentenza completa

N. 00306/2015
REG.RIC.

N. 02445/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00306/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 306 del 2015, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Salerno, c.so Vitt.Emanuele N.143;

contro

Comune di Buonabitacolo in persona del Sindaco l.r.p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Salerno, c.so V.Emenuele,170 c/o Spiezia;

per l'annullamento

del silenzio serbato dal comune di Buonabitacolo in relazione alla richiesta di rilascio del permesso di costruire in sanatoria presentata dal ricorrente in data 4.2.2011,prot.n.…

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