Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1971 del 2012

ECLI:IT:TARTOS:2012:1971SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di rigetto di un'istanza di conversione del permesso di soggiorno stagionale in permesso di soggiorno per lavoro a tempo indeterminato, se successivamente revocato in autotutela dall'amministrazione, determina la cessazione della materia del contendere nel relativo giudizio amministrativo, con conseguente compensazione delle spese di giudizio in considerazione della particolarità delle questioni trattate. L'amministrazione, infatti, ha il potere di riesaminare i propri atti e, ove ne ravvisi i presupposti, di annullarli o revocarli in autotutela, facendo così venir meno l'interesse del ricorrente alla pronuncia sul ricorso. In tali casi, il giudice amministrativo non può che dichiarare la cessazione della materia del contendere, senza entrare nel merito della legittimità del provvedimento originariamente impugnato, e può disporre la compensazione delle spese di giudizio in relazione alla peculiarità della vicenda processuale. Tale principio si fonda sull'esigenza di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando pronunce meramente dichiarative, e sulla necessità di contemperare l'interesse del ricorrente all'accertamento della legittimità dell'atto con l'interesse pubblico al riesame e all'eventuale annullamento o revoca in autotutela dei provvedimenti amministrativi illegittimi. La cessazione della materia del contendere, pertanto, rappresenta una soluzione processuale idonea a garantire un giusto bilanciamento tra le diverse esigenze in gioco, consentendo all'amministrazione di correggere i propri errori senza subire una pronuncia di annullamento e al ricorrente di ottenere comunque una definizione della controversia, seppure senza una pronuncia sul merito.

Sentenza completa

N. 02303/2011
REG.RIC.

N. 01971/2012 REG.PROV.COLL.

N. 02303/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2303 del 2011, proposto da:
Dafina Alia, rappresentata e difesa dall'avv. Francesco Belsanti, con domicilio eletto presso - Segreteria T.A.R. in Firenze, via Ricasoli 40;

contro

Prefettura di Siena, in persona del Prefetto p.t.,rappresentata e difesa dall'Avvocatura distr.le dello Stato di Firenze, domiciliataria per legge;

per l'annullamento

- del provvedimento dello Sportello unico per l’immigrazione presso la Prefettura di Siena n. 97/11 del 4 novembre 2011, notificato in data 7 novembre 2011, recante rigetto dell’istanza di conversione del permesso di soggiorno stagional…

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