Consiglio di Stato sentenza n. 5211 del 2011

ECLI:IT:CDS:2011:5211SENT

Massima

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Il Comune, nell'ambito della propria attività di dismissione del patrimonio immobiliare non strumentale all'esercizio delle funzioni istituzionali, può legittimamente procedere all'alienazione di un bene di sua proprietà, anche in presenza di una precedente manifestazione di interesse da parte di un soggetto privato per l'utilizzo del medesimo bene, purché tale manifestazione di interesse non abbia dato luogo ad un provvedimento amministrativo che abbia fatto sorgere in capo al privato una posizione giuridica qualificata, come ad esempio un diritto soggettivo o una legittima aspettativa, tutelabile in sede giurisdizionale. Pertanto, qualora il Comune abbia approvato le linee programmatiche per la valorizzazione di un'area industriale dismessa, prevedendo la possibilità per i privati di presentare progetti per l'utilizzo di alcuni immobili, e successivamente abbia deliberato l'alienazione di tali immobili, senza che sia stato perfezionato un provvedimento amministrativo che abbia attribuito al privato interessato una posizione giuridica qualificata, il Comune può legittimamente procedere alla vendita del bene mediante una procedura ad evidenza pubblica, nel rispetto dei principi di trasparenza e concorrenza, senza che il privato che aveva manifestato interesse possa contestare tale alienazione. Ciò in quanto, in assenza di un provvedimento amministrativo che abbia fatto sorgere in capo al privato una posizione giuridica tutelabile, l'interesse del privato all'utilizzo del bene non può prevalere sull'interesse pubblico alla dismissione del patrimonio immobiliare non strumentale all'esercizio delle funzioni istituzionali dell'ente.

Sentenza completa

N. 08282/2010
REG.RIC.

N. 05211/2011REG.PROV.COLL.

N. 08282/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8282 del 2010, proposto da:
Comune di Isola del Liri, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via ((omissis)) 2;

contro

Ditta Polygraph di ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via Vaglia 59;

nei confronti di

Abc Partners S.r.l.;

per la riforma

della sentenza del T.A.R. LAZIO - SEZ. STACCATA DI LATINA: SEZIONE I n. 01085/2010, resa tra le parti

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giu…

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