Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 21706 del 22 maggio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:21706PEN

Massima

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La remissione di querela da parte della persona offesa determina l'estinzione del reato di lesioni colpose, anche quando la sentenza di condanna sia stata già pronunciata in sede di appello. In tali casi, il giudice di legittimità deve annullare senza rinvio la sentenza impugnata, condannando l'imputato al pagamento delle sole spese processuali, in assenza di diversa pattuizione tra le parti, e revocando le statuizioni civili. Tale principio trova applicazione in quanto la remissione di querela, ove accettata dall'imputato, fa venir meno l'elemento soggettivo del reato di lesioni colpose, essendo questo reato perseguibile a querela di parte. Pertanto, il giudice di legittimità, una volta accertata l'intervenuta remissione di querela, è tenuto a dichiarare l'estinzione del reato, senza poter procedere a un nuovo giudizio di merito. La pronuncia di annullamento senza rinvio, inoltre, è coerente con la natura di diritto disponibile del reato di lesioni colpose, che consente alla persona offesa di rinunciare all'azione penale, facendo così venir meno l'interesse pubblico alla punizione del fatto. In tale contesto, il giudice di legittimità deve limitarsi a porre fine al procedimento, senza poter riesaminare il merito della vicenda, e condannando l'imputato al solo pagamento delle spese processuali, in assenza di diversa pattuizione tra le parti, nonché revocando le statuizioni civili.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CIAMPI ((omissis)) - Presidente

Dott. DOVERE Salvatore - Consigliere

Dott. CAPPELLO Gabriella - rel. Consigliere

Dott. RICCI ((omissis)) - Consigliere

Dott. D'ANDREA Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 06/06/2022 della CORTE APPELLO di TRIESTE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
svolta la relazione dal Consigliere CAPPELLO Gabriella;
lette le conclusioni del Procuratore generale, in persona del sostituto TASSONE Kate, con le quali si e' chiesto l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata, con condanna del querelato al pagamento delle spese processuali in mancanza di diverse statuizion…

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