Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2031 del 2023

ECLI:IT:TARCT:2023:2031SENT

Massima

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Il rilascio di concessioni demaniali marittime è subordinato alla necessaria conformità del progetto al Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo (PUDM) adottato dal Comune competente, anche in assenza della sua definitiva approvazione. In mancanza di tale strumento di pianificazione territoriale, il rilascio delle concessioni è precluso, in quanto la coerenza col PUDM costituisce un requisito essenziale e imprescindibile, non derogabile neppure in presenza di pareri favorevoli di altre amministrazioni coinvolte nel procedimento. L'assenza del PUDM, infatti, impedisce una corretta e ordinata gestione del demanio marittimo, frustrandone la finalità di tutela dell'ambiente e del paesaggio perseguita dal legislatore. Pertanto, l'interessato ha l'onere di attivarsi diligentemente per sollecitare l'adozione del PUDM da parte del Comune, al fine di consentire l'eventuale esplicazione della libertà di iniziativa economica attraverso il rilascio di concessioni demaniali. In difetto, la mancata adozione dello strumento di pianificazione territoriale deve ritenersi imputabile anche al soggetto privato richiedente la concessione. Inoltre, la valutazione della "prevalenza" dei pareri espressi in sede di conferenza di servizi non si basa su un mero criterio quantitativo, ma richiede una ponderazione qualitativa degli interessi pubblici coinvolti, attribuendo maggior peso al parere che, seppur minoritario, tuteli l'interesse ritenuto prevalente in relazione alla finalità perseguita dall'amministrazione. Infine, la disponibilità del privato a modificare il progetto per renderlo compatibile col PUDM non può essere presa in considerazione in assenza del parametro di riferimento costituito dallo strumento di pianificazione territoriale.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/06/2023

N. 02031/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01720/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1720 del 2022, proposto dalla M.I.A.S. S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Catania, via Milano n. 85;

contro

l’Assessorato Territorio e Ambiente, Dipartimento dell'Ambiente, Ufficio Genio Civile di Catania, l’Assessorato Regionale ai BB.CC.AA. - Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Catania, in persona degli Assessori
pro tempore
, rappresentati e difesi per legge dall…

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