Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza n. 404 del 2013

ECLI:IT:TARRC:2013:404SENT

Massima

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Il proprietario di un bene immobile non può vantare alcun diritto di proprietà o possesso su un'area demaniale occupata abusivamente, anche se in precedenza gli era stata rilasciata una concessione edilizia in sanatoria per un manufatto di dimensioni limitate. L'amministrazione comunale è legittimata a ordinare la demolizione di tutti i manufatti realizzati senza titolo su suolo demaniale, senza che ciò comporti violazione dei principi di buona fede e correttezza, né illogicità o contraddittorietà del provvedimento, anche qualora il proprietario abusivo abbia presentato una denuncia di inizio attività per il rifacimento di una recinzione, in quanto l'occupazione senza titolo del suolo demaniale permane e non risulta sanata da alcun provvedimento amministrativo. L'amministrazione comunale, pertanto, è tenuta a ripristinare la legalità e la disponibilità del demanio marittimo, ordinando la demolizione di tutti i manufatti realizzati abusivamente, a prescindere dal fatto che in passato siano state rilasciate concessioni edilizie in sanatoria per opere di dimensioni limitate o siano state presentate denunce di inizio attività, in quanto tali atti non possono sanare l'occupazione illegittima di suolo demaniale.

Sentenza completa

N. 00281/2010
REG.RIC.

N. 00404/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00281/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 281 del 2010, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio presso Segreteria T.A.R. in Reggio Calabria, viale Amendola, 8/B;

contro

Comune di Caulonia, in persona del Sindaco legale rappresentante, e Dirigente dell'Area Tecnica del Comune di Caulonia, rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio presso Segreteria T.A.R. in Reggio Calabria, viale Amendola, 8/B;

per l'annullamento

dell’ordinanza n. 29 del 10 marzo 2010, notificata il 12 marzo 2010 a firma del dirigente dell’area tecnica del Comune…

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