Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 11371 del 19 marzo 2024

ECLI:IT:CASS:2024:11371PEN

Massima

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L'onere di deposito della dichiarazione o elezione di domicilio con l'atto di impugnazione, previsto dall'art. 581, comma 1-ter c.p.p., non opera nei confronti dell'imputato detenuto o sottoposto a misura custodiale, in quanto la notifica del decreto di citazione a giudizio deve essere eseguita ai sensi dell'art. 156, comma 1 c.p.p. direttamente presso il luogo di detenzione, senza necessità di una specifica dichiarazione di domicilio da parte dell'impugnante. Tale interpretazione è coerente con il diritto di accesso effettivo alla giustizia, anche nel giudizio di appello, riconosciuto dalla normativa sovranazionale, in particolare quando l'impugnazione è proposta da un imputato in stato di detenzione, la cui protrazione potrebbe dipendere proprio dall'esito del giudizio di impugnazione. L'applicazione eccessivamente formalistica della disposizione di cui all'art. 581, comma 1-ter c.p.p. rischierebbe di costituire un ingiustificato ostacolo all'esame nel merito del ricorso proposto dall'interessato, in violazione dei principi di diritto sovranazionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta da:

Dott. DOVERE Salvatore - Presidente -

Dott. SERRAO Eugenia - Consigliere -

Dott. BELLINI Ugo - Relatore -

Dott. CAPPELLO Gabriella - Consigliere -

Dott. RICCI ((omissis)) - Consigliere -

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Sa.Ma. (CUI Omissis) nato il (Omissis)
avverso l'ordinanza del 27/06/2023 della CORTE APP.SEZ.MINORENNI di TORINO
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere relatore;
lette le conclusioni del I Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore LUCA TAMPIERI che ha chiesto l'annullamento dell'ordinanza impugnata.
RITENUTO IN FATTO
1. La Corte di Appello di Torino ha dichiarato la inammissibilità della impugnazione in appello proposta dalla difesa di Sa.Ma. avverso la sentenza …

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