Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 176 del 2011

ECLI:IT:TARVEN:2011:176SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio di una concessione edilizia per la ristrutturazione di un fabbricato rurale individuato ai sensi dell'art. 10 della L.R. n. 24/1985, con mutamento della destinazione d'uso da residenziale a commerciale (ristorante), è legittimo qualora l'intervento edilizio risulti conforme alla disciplina urbanistica vigente al momento del rilascio del titolo abilitativo, anche in presenza di una successiva variante al P.R.G. che abbia modificato la precedente normativa, purché il provvedimento sia stato adottato nel rispetto del principio del giusto procedimento e della motivazione, senza necessità di un nuovo parere della Commissione edilizia integrata, in applicazione dell'art. 2, comma 60, della legge n. 662/1996. Inoltre, l'Amministrazione non è tenuta a valutare, ai fini del rilascio della concessione, l'idoneità dei luoghi ad essere adibiti a ristorante e l'adeguatezza della strada di accesso, atteso che tali aspetti attengono alla sicurezza e alla viabilità, estranei all'istruttoria necessaria per il rilascio del titolo autorizzatorio. Infine, l'accoglimento del ricorso avverso la concessione edilizia originaria rende improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse il successivo ricorso avverso il condono edilizio rilasciato per il cambio di destinazione d'uso, in quanto le opere contestate troverebbero comunque legittimazione nel primo titolo non annullato.

Sentenza completa

N. 03192/2000
REG.RIC.

N. 00176/2011 REG.PROV.COLL.

N. 03192/2000 REG.RIC.

N. 00584/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3192 del 2000, proposto da ((omissis)), in qualità di erede di ((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati Nicolo' Paoletti, ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso quest’ultimo in Venezia, ((omissis)), 3906/A;

contro

Comune di Mira, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo Studio Falciani in Venezia, ((omissis)), 3472;

nei confronti di

((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo stesso in …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.