Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2182 del 2007

ECLI:IT:TARLAZ:2007:2182SENT

Massima

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Il provvedimento di annullamento di un parere favorevole alla sanatoria di un abuso edilizio è legittimo quando il parere comunale risulta carente di adeguata motivazione in ordine alla compatibilità dell'intervento abusivo con i vincoli paesaggistici e ambientali vigenti sull'area, nonché in contrasto con le prescrizioni del piano territoriale paesistico in materia di dimensioni minime del lotto edificabile e di indici e valori edificatori. L'autorità tutoria, nell'esercizio del potere di annullamento, non si sostituisce alle valutazioni di merito riservate all'amministrazione comunale, ma si limita a rilevare i vizi di legittimità del parere, quali il difetto di motivazione e la violazione di legge. Il parziale degrado di un'area sottoposta a tutela paesaggistica non legittima l'amministrazione a tollerare ulteriori abusi edilizi, essendo invece necessario adottare provvedimenti volti a salvaguardare il residuo valore paesistico delle zone ancora non del tutto compromesse, salva la possibilità di attivare il procedimento per la rimozione del vincolo qualora l'effettivo stato dei luoghi risulti irrimediabilmente compromesso. La disparità di trattamento lamentata dal privato non è configurabile quando gli interventi abusivi ritenuti compatibili dall'autorità tutoria siano stati realizzati in epoca antecedente all'imposizione del vincolo paesaggistico, essendo eterogenee le situazioni considerate.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DEL LAZIO (Sezione II quater)
ha pronunciato la seguente
ANNO 2007
SENTENZA
sul ricorso n. 16908/2000 Reg. Gen. proposto da PERFETTI Claudio, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliato presso il suo studio in Roma, Lungotevere dei Mellini n. 10;
contro
-il Ministero per i beni e le attività culturali, in persona del Ministro in carica, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato presso cui è domiciliato ex lege in Roma, Via dei Portoghesi n. 12;
- la Soprintendenza per i Beni Ambientali ed Architettonici del Lazio, in persona del legale rappresentante p.t, non costituita in giudizio;
per l'annullamento
del decreto del Soprintendente per i Beni Ambientali ed Architettonici del Lazio, adottato in data 2.5.2000, recante annullamento del provvedimento del Comune di Ariccia n. 85 del 13.12.99 con cui si espri…

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