Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 3777 del 2020

ECLI:IT:TARLAZ:2020:3777SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, nell'esaminare il ricorso proposto dalla società Serafini S.r.l. avverso la disdetta della concessione di occupazione di suolo pubblico in Via della Pace a Roma, afferma il principio per cui la tutela del patrimonio culturale, artistico e architettonico del centro storico, in particolare della Chiesa di Santa Maria della Pace e del contesto ambientale di Via della Pace, costituisce un preminente interesse pubblico che legittima l'Amministrazione a limitare o negare il rilascio di concessioni di occupazione di suolo pubblico, anche in assenza di specifiche misure di tutela indiretta adottate ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.lgs. n. 42/2004, in presenza di vincoli di tutela diretta apposti sui beni culturali e del contesto di riferimento. Tale preminente interesse pubblico alla tutela del patrimonio culturale e paesaggistico può essere bilanciato con le esigenze commerciali e di offerta al pubblico, purché nel rispetto di un ragionevole equilibrio che non comprometta la fruibilità e la godibilità dei beni tutelati. Inoltre, la disciplina della circolazione stradale, con la presenza di posti riservati ai disabili e il regime di doppio senso di marcia, costituisce un ulteriore elemento ostativo al rilascio di concessioni di occupazione di suolo pubblico, in quanto finalizzata a garantire la sicurezza della circolazione e la libera accessibilità ai beni culturali.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/04/2020

N. 03777/2020 REG.PROV.COLL.

N. 14921/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 14921 del 2018, proposto da
Serafini S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Andrea Ippoliti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Rosalda Rocchi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto in Roma, via del Tempio di Giove 21;
Soprintendenza Speciale Archeologia e Belle Arti per il Comune di Roma, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso …

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