Cassazione penale Sez. II sentenza n. 46305 del 14 dicembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:46305PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nell'esercizio del controllo sulla motivazione dei provvedimenti cautelari, è tenuto a verificare esclusivamente la presenza di ragioni giuridicamente significative a sostegno del provvedimento e l'assenza di palesi illogicità, senza poter riesaminare nel merito gli elementi fattuali e valutativi posti a fondamento della decisione, i quali rientrano nella competenza esclusiva e insindacabile del giudice del merito e del tribunale del riesame. Pertanto, il ricorso per cassazione avverso l'ordinanza del tribunale del riesame è inammissibile ove la motivazione del provvedimento impugnato risulti adeguata e coerente, anche a fronte di specifiche contestazioni del ricorrente, non potendo la Corte di cassazione sostituire la propria valutazione a quella del giudice del merito in ordine alla sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e all'adeguatezza della misura cautelare applicata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PAGANO Filiberto - Presidente

Dott. FIANDANESE Franco - Consigliere

Dott. CAMMINO Matilde - Consigliere

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Consigliere

Dott. DI MARZIO Fabrizio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) AN. GI. N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 5166/2011 TRIB. LIBERTA' di NAPOLI, del 18/07/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. FABRIZIO DI MARZIO;

lette/sentite le conclusioni del PG Dott. ((omissis)) annullato con rinvio relativamente all'omessa motivazione sul reato di rapina.

OSSERVA

1.- Con la ordinanza in epigrafe la sezione del riesame del Tribunale di Napoli, i…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.