Cassazione civile Sez. III ordinanza n. 5406 del 7 marzo 2011

ECLI:IT:CASS:2011:5406CIV

Massima

Generata da Simpliciter
Il mancato rispetto dei requisiti di cui all'art. 366-bis c.p.c. per la formulazione dei motivi di ricorso per cassazione, in particolare l'omessa indicazione del fatto controverso e delle ragioni per cui la motivazione della sentenza impugnata si assume omessa, contraddittoria o insufficiente a giustificare la decisione, comporta l'inammissibilità del ricorso. Il rispetto di tali requisiti, introdotti dal D.Lgs. n. 40/2006, è necessario per i ricorsi proposti contro sentenze pubblicate a partire dal 2 marzo 2006, data di entrata in vigore del decreto, al fine di consentire alla Corte di Cassazione un'adeguata valutazione della fondatezza dei motivi di impugnazione e di circoscriverne puntualmente i limiti, evitando incertezze in sede di formulazione del ricorso e di valutazione della sua ammissibilità. L'inammissibilità del ricorso per mancato rispetto dell'art. 366-bis c.p.c. priva di rilevanza la questione di legittimità costituzionale sollevata, in quanto la declaratoria di inammissibilità del ricorso preclude l'esame del merito della controversia.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FINOCCHIARO Mario - Presidente

Dott. MASSERA Maurizio - Consigliere

Dott. SEGRETO Antonio - rel. Consigliere

Dott. VIVALDI Roberta - Consigliere

Dott. FRASCA Raffaele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

MU. GI. (OMESSO), elettivamente domiciliato in ROMA, VIALE MAZZINI 134, presso lo studio dell'avvocato ROSELLA ZOFREA, rappresentato e difeso dall'avvocato SCILLIA GIUSEPPE, giusta procura in calce al ricorso;

- ricorrente -

contro

TE. IT. SPA (OMESSO), in persona del procuratore speciale e legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, P.ZA DELLA LIBERTA' 13, presso lo studio dell'avvocato CASTELLI AVOLIO GIUSEPPE, che la rappre…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.