Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 503 del 2014

ECLI:IT:TARSA:2014:503SENT

Massima

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Il provvedimento di annullamento dell'autorizzazione paesaggistica rilasciata dal Comune è illegittimo qualora la Soprintendenza, anziché dedurre la carenza documentale e annullare l'autorizzazione, non abbia previamente richiesto al Comune le necessarie integrazioni documentali e gli accertamenti indispensabili per svolgere un'istruttoria completa e circostanziata, in applicazione dei principi di partecipazione procedimentale e di collaborazione tra amministrazioni. Infatti, la documentazione utile da allegare alla domanda di accertamento di conformità paesaggistica è quella prevista dalla legge speciale applicabile, mentre gli immobili ricostruiti a seguito di calamità naturali precedenti gli interventi per i quali è chiesta la sanatoria non necessitano di autorizzazione paesaggistica. Pertanto, la Soprintendenza, prima di annullare l'autorizzazione comunale, avrebbe dovuto instaurare un contraddittorio procedimentale con il privato interessato, al fine di acquisire tutti gli elementi necessari per una corretta valutazione della fattispecie concreta, evitando di basare il provvedimento di annullamento su una mera carenza documentale.

Sentenza completa

N. 00583/2010
REG.RIC.

N. 00503/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00583/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 583 del 2010, proposto da:
Maria Arnone, rappresentata e difesa dagli avv. Giovanni Riccardi ed Eugenio Calandriello, con domicilio eletto presso lo studio del primo, in Salerno, via Memoli, n. 12;

contro

- Comune di Sala Consilina, in persona del sindaco pro tempore, non costituitosi in giudizio,
- Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici per le province di Salerno e di Avellino, in persona del Soprintendente pro tempore,
- Ministero per i Beni e le attività culturali, in persona del ministro pro tempore,
rappresentato e difeso per legge dall'Avvocat…

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