Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2135 del 2016

ECLI:IT:TARLAZ:2016:2135SENT

Massima

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La presentazione tempestiva di una domanda di condono edilizio sospende il procedimento sanzionatorio per l'abuso, imponendo all'amministrazione di astenersi dall'adottare provvedimenti di demolizione o di acquisizione delle opere fino alla definizione del procedimento di sanatoria. Ciò in quanto il condono costituisce una facoltà straordinaria prevista dalla legge, che determina la traslazione dell'interesse a ricorrere verso il futuro provvedimento che eventualmente respinga la domanda di condono, disponendo nuovamente la demolizione. L'adozione di provvedimenti sanzionatori in pendenza della domanda di condono edilizio è pertanto illegittima, in quanto viola il principio di lealtà, coerenza, efficienza ed economicità dell'azione amministrativa, che impone la previa definizione del procedimento di condono prima di assumere iniziative potenzialmente pregiudizievoli per il suo esito. L'amministrazione è tenuta al completo riesame della fattispecie in base a quanto previsto dall'art. 40, comma 1, della legge n. 47 del 1985, con conseguente traslazione e differimento dell'interesse a impugnare verso il futuro provvedimento che, eventualmente, respinga la domanda di condono, disponendo nuovamente la demolizione dell'opera edilizia ritenuta abusiva.

Sentenza completa

N. 13036/2000
REG.RIC.

N. 02135/2016 REG.PROV.COLL.

N. 13036/2000 REG.RIC.

N. 18727/1999 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 13036 del 2000, proposto da:
Società Frappa Irrigazioni Srl, in persona del legale rappresentante, ((omissis)), ((omissis)) tutti rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, Via G. Ferrari, 11;;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante, rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), domiciliata in Roma, Via Tempio di Giove, 21;

sul ricorso numero di registro generale 18727 del 1999, proposto da:
Società Frappa Irrigazioni Srl, in persona del legale rappresentante, ((omissis))…

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