Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 868 del 2007

ECLI:IT:TARVEN:2007:868SENT

Massima

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Il termine di impugnazione di un provvedimento amministrativo decorre dalla sua effettiva conoscibilità da parte del destinatario, anche qualora la notifica non sia stata eseguita nelle forme di legge, purché il provvedimento sia stato comunque portato a conoscenza del destinatario con mezzi idonei a garantirne l'effettiva conoscibilità. Pertanto, il ricorso giurisdizionale avverso un provvedimento amministrativo è inammissibile se proposto oltre il termine di sessanta giorni dalla data in cui il provvedimento è divenuto conoscibile all'interessato, anche in assenza di una formale notifica, qualora risulti che l'interessato ne abbia comunque avuto conoscenza attraverso altri mezzi idonei. Il principio di effettiva conoscibilità del provvedimento, in luogo della mera notifica formale, trova applicazione al fine di garantire la certezza dei termini processuali e la ragionevole durata del processo, evitando che il decorso del termine possa essere arbitrariamente procrastinato per effetto di irregolarità o vizi della notifica. La conoscenza effettiva del provvedimento da parte del destinatario può essere desunta da elementi oggettivi, quali la residenza o il domicilio dichiarato dall'interessato, la ricezione di comunicazioni inviate presso tali indirizzi, ovvero la cancellazione dai registri anagrafici di un Comune diverso da quello in cui è stato notificato il provvedimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Avviso di Deposito
del
a norma dell'art. 55
della L. 27 aprile
1982 n. 186
Il Direttore di Sezione
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto, terza sezione, con l'intervento dei signori magistrati:
((omissis)), relatore
ha pronunciato, nella forma semplificata di cui agli artt. 21 e 26 della legge 6 dicembre 1971, n. 1034, la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 129/2007, proposto da Shau Ping, quale titolare dell'omonima ditta individuale, rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), Mosca e Baracco, con domicilio presso la Segreteria del T.A.R., ai sensi dell'art. 35 R.D. 26 giugno 1924, n. 1054;
CONTRO
il Comune di Padova, in persona del sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e Montobbio, con domicilio presso la Segreteria del T.A.R., ai sensi dell'art. 35 R.D. 26 giugno 1924, n. 1054;
per l'annullamento
a) del provvedi…

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