Cassazione penale Sez. III sentenza n. 15492 del 18 aprile 2011

ECLI:IT:CASS:2011:15492PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento cautelare emesso dal giudice per le indagini preliminari, che si limiti a recepire integralmente la richiesta del pubblico ministero e gli atti di indagine della polizia giudiziaria, non può essere annullato dal tribunale del riesame per carenza di motivazione, in quanto il rinvio a tali elementi costituisce parte integrante della motivazione del provvedimento. Spetta al tribunale del riesame, in caso di motivazione ritenuta insufficiente, integrare e completare la motivazione del provvedimento cautelare, senza poterne disporre l'annullamento, salvo che la motivazione sia del tutto assente o si risolva in una mera clausola di stile. Il tribunale del riesame, infatti, ha il dovere di esaminare nel merito la congruità e la logicità della motivazione complessiva, anche attraverso il completamento della stessa, senza poter prescindere dagli elementi probatori e cautelari richiamati dal giudice per le indagini preliminari. Tale potere di integrazione della motivazione da parte del tribunale del riesame trova fondamento nell'effetto devolutivo che caratterizza il procedimento di riesame, nonché nell'esigenza di evitare che carenze motivazionali, pur rilevabili, comportino l'annullamento del provvedimento cautelare, con conseguente pregiudizio per le esigenze cautelari.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TERESI Alfredo - Presidente

Dott. SQUASSONI Claudia - Consigliere

Dott. GRILLO Renato - Consigliere

Dott. MULLIRI Guicla - rel. Consigliere

Dott. RAMACCI Luca - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

P.M. presso il Tribunale di Caltagirone;

nel proc. contro:

Sp. Fr. , nato a (OMESSO);

indagato Decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990, articolo 73;

avverso l'ordinanza del Tribunale per il Riesame di Catania in data 15.3.10;

Sentita la relazione del Cons. Dr. MULLIRI Guicla;

Sentito il P.M. nella persona del P.G. Dr. ((omissis)), che ha chiesto una declaratoria di inammissibilia'…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.