Cassazione penale Sez. III sentenza n. 35093 del 19 agosto 2016

ECLI:IT:CASS:2016:35093PEN

Massima

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Il sequestro preventivo di quote societarie disposto dal giudice per il reato di associazione per delinquere di stampo mafioso è legittimo quando sussistono gravi indizi di colpevolezza in ordine alla riferibilità sostanziale di tali quote al soggetto indagato, anche se formalmente intestate a terzi, in quanto il vincolo reale imposto dal sequestro preventivo mira a impedire la dispersione di beni che potrebbero costituire il profitto o il prodotto del reato, ovvero agevolare la commissione di ulteriori reati della stessa specie. Il giudice, nel valutare la sussistenza del fumus delicti e delle esigenze cautelari, deve motivare in modo chiaro e logico, senza contraddizioni, sulla base degli elementi di prova acquisiti, senza limitarsi a mere affermazioni apodittiche. La rinuncia al ricorso per cassazione da parte del difensore munito di procura speciale è ammissibile e comporta la declaratoria di inammissibilità del ricorso, con conseguente condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma a favore della Cassa delle Ammende, in quanto la causa di inammissibilità è riconducibile alla volontà e quindi alla colpa del ricorrente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GRILLO Renato - Presidente

Dott. DE MASI Oronzo - Consigliere

Dott. SOCCI ((omissis)) - Consigliere

Dott. ACETO Aldo - Consigliere

Dott. SCARCELLA Alessio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), n. (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del tribunale della liberta' di REGGIO CALABRIA in data 13/08/2015;
visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));
letta la requisitoria scritta del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. FIMIANI P., che ha chiesto il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza emessa in data 13/08/2015, depositata in data 18/09/2015, il tribu…

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