Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2240 del 2024

ECLI:IT:TARPA:2024:2240SENT

Massima

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Il contratto di affidamento provvisorio di servizi di trasporto pubblico locale, pur essendo qualificato come tale dalla normativa regionale, non può essere prorogato indefinitamente, in quanto la disciplina comunitaria contenuta nel Regolamento n. 1370/2007 prevede l'obbligo di indire procedure di gara per l'affidamento di tali servizi, fatte salve eventuali proroghe per il tempo strettamente necessario a garantire la continuità del servizio. Pertanto, in assenza di una proroga legittima e conforme alla normativa comunitaria, il rapporto contrattuale cessa alla scadenza del periodo transitorio previsto dal Regolamento, con la conseguenza che le prestazioni rese successivamente devono essere qualificate come effettuate sine titulo. Tuttavia, qualora l'amministrazione abbia adottato atti di proroga del contratto in applicazione di norme emergenziali, come l'art. 92, comma 4-ter, del d.l. n. 18/2020, tali atti, in quanto non ritualmente contestati, producono i loro effetti e non possono essere disapplicati unilateralmente dall'amministrazione, la quale è tenuta a rispettare le garanzie procedimentali e motivazionali previste per l'esercizio del potere di autotutela. Pertanto, gli atti amministrativi che qualificano come sine titulo le prestazioni rese in costanza di tali proroghe, disattendendo il consolidamento degli effetti di tali atti, sono affetti da eccesso di potere per difetto dei presupposti e contraddittorietà.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/07/2024

N. 02240/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01814/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1814 del 2022, proposto dalla Società Autolinee Licata s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Luigi Cimino e Giuseppe Maria Orlando, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avvocatura distrettuale dello Stato di Palermo, con domicilio digitale come da PEC da registri di giustizia, domicilio fisico legale presso la sede di questa, in Palermo, via Mariano Stabile n. 182;

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