Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1298 del 2015

ECLI:IT:TARVEN:2015:1298SENT

Massima

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La massima giuridica che può essere estratta dalla sentenza è la seguente: La segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) consente l'avvio immediato dell'attività commerciale, di fronte al quale l'amministrazione ha il compito eventuale di adottare un provvedimento inibitorio entro il termine di 60 giorni, decorso il quale può intervenire solo in presenza del pericolo di un danno per interessi pubblici qualificati e previo motivato accertamento dell'impossibilità di tutelare tali interessi mediante conformazione dell'attività dei privati alla normativa vigente. Pertanto, il mancato adozione del provvedimento inibitorio entro il termine di 60 giorni dalla presentazione della SCIA comporta l'illegittimità del successivo provvedimento con cui l'amministrazione dispone la rimozione degli effetti della SCIA, salvo i casi di dichiarazioni false o mendaci o di lesione di interessi pubblici qualificati.

Sentenza completa

N. 01518/2014
REG.RIC.

N. 01298/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01518/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1518 del 2014, proposto da:
((omissis)) S.a.s. di ((omissis)) & C., rappresentato e difeso dall'avv. Ivone Cacciavillani, con domicilio eletto presso Ivone Cacciavillani in Stra', piazza Marconi, 51;

contro

Comune di Venezia, rappresentato e difeso per legge dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), domiciliata in Venezia, S. Marco, 4091;

nei confronti di

Gomirato S.n.c. di ((omissis)) & C.;

per l'annullamento

dell’atto PG 2014/416326 del 7/10/2014 con cui la Direzione Commercio e Attività Produttive del Comune di Venezia ha disposto la rimozio…

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