Cassazione penale Sez. V sentenza n. 513 del 10 gennaio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:513PEN

Massima

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La confisca di prevenzione può essere disposta sui beni acquisiti in un periodo antecedente a quello di accertata pericolosità sociale del proposto, purché il giudice dia conto della sussistenza di una pluralità di indici fattuali altamente dimostrativi della diretta derivazione causale di tali acquisizioni patrimoniali dalla provvista formatasi nel periodo di compimento dell'attività illecita. Tali indizi devono essere tanto più rigorosi ed univoci quanto maggiore è il lasso di tempo decorso dal primo manifestarsi della pericolosità conclamata, come delimitata nel decreto applicativo della misura di prevenzione. Pertanto, la confisca può essere legittimamente estesa a beni acquisiti in epoca anteriore alla data di inizio formale del reato-presupposto, purché vi siano elementi concreti che dimostrino il nesso causale tra tali acquisizioni e l'attività criminosa svolta dal proposto, anche in un periodo precedente a quello di emersione degli elementi probatori sufficienti per la contestazione penale. Il giudice deve, in ogni caso, dare conto della ragionevolezza temporale della confisca, in relazione al periodo di manifestazione della pericolosità sociale qualificata del soggetto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. Scarl INI Enrico V. - Presidente

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

Dott. PILLA Egle - Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - Consigliere

Dott. BRANCACCIO Matil - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso il decreto del 16/07/2021 della CORTE APPELLO di REGGIO CALABRIA udita la relazione svolta dal Consigliere MATILDE BRANCACCIO;
lette le conclusioni del Sostituto Procuratore Generale ANDREA VENEGONI che ha chiesto il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la decisione in epigrafe, la Corte d'Appello di Reggio Calabria ha confermato il decreto di confisca di prevenzione emesso dal Tribunale di Reggio Calabria in …

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