Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 27930 del 6 luglio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:27930PEN

Massima

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La quantità di sostanza stupefacente detenuta, pur non integrando l'ipotesi lieve di cui all'art. 73, comma 5, del D.P.R. n. 309/1990, non è tuttavia sufficiente a dimostrare in modo inequivocabile la finalità di spaccio, dovendo il giudice valutare con particolare attenzione tutti gli elementi di fatto al fine di accertare se la detenzione fosse destinata ad un uso esclusivamente personale. Ciò in quanto il diritto alla riservatezza e all'autodeterminazione della persona, anche in relazione alle condotte autolesive, costituisce un valore costituzionalmente tutelato che può giustificare, in presenza di specifiche circostanze, una deroga al principio di punibilità della detenzione di modiche quantità di stupefacenti. Pertanto, il giudice è tenuto a motivare in modo approfondito e congruo le ragioni per le quali ritiene che la detenzione non fosse destinata ad un uso esclusivamente personale, valorizzando tutti gli elementi di fatto rilevanti, anche di natura soggettiva, e non limitandosi a un mero riferimento alla quantità di droga sequestrata. Solo in tal modo può ritenersi rispettato il principio di proporzionalità della pena, in conformità ai canoni costituzionali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PAOLONI Giacomo - Presidente

Dott. GIANESINI Maurizio - Consigliere

Dott. COSTANZO Angelo - Consigliere

Dott. DI STEFANO Pierluig - rel. Consigliere

Dott. BASSI Alessandra - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 20/01/2014 della CORTE APPELLO di CATANZARO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udito in PUBBLICA UDIENZA del 21/04/2016, la relazione svolta dal Consigliere Dr. PIERLUIGI DI STEFANO;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dr. OSCAR CEDRANGOLO che ha concluso per l'annullamento con rinvio relativamente al trattamento sanzionatorio, chiedendo il rigetto per il resto.
Udito per il ricorrente l'avv.…

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