Cassazione civile Sez. Unite ordinanza n. 9279 del 20 maggio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:9279CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il giudice, nell'esercizio della propria funzione disciplinare, può applicare sanzioni nei confronti del magistrato che abbia commesso infrazioni di natura disciplinare, tra cui la perdita dell'anzianità e il trasferimento d'ufficio presso altro ufficio giudiziario, al fine di garantire il corretto e diligente svolgimento dell'attività giurisdizionale e la fiducia dei cittadini nell'amministrazione della giustizia. L'esercizio di tale potere disciplinare da parte del Consiglio Superiore della Magistratura è espressione del principio di autonomia e indipendenza della magistratura, nonché del dovere di responsabilità e di correttezza dei magistrati nell'adempimento dei propri doveri istituzionali. La sanzione disciplinare deve essere proporzionata alla gravità dell'infrazione commessa e deve rispettare il principio del giusto procedimento, garantendo il diritto di difesa del magistrato sottoposto al procedimento disciplinare. Il giudice di legittimità, nel sindacare la legittimità del provvedimento disciplinare, verifica la correttezza dell'iter logico-giuridico seguito dall'organo disciplinare e l'adeguatezza della sanzione irrogata, al fine di assicurare il rispetto dei principi di imparzialità e terzietà che devono informare l'esercizio della funzione giurisdizionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONI UNITE CIVILI

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CURZIO Pietro - ((omissis)) f.f.

Dott. MANNA Felice - Presidente di sez.

Dott. D'ANTONIO Enrica - rel. Consigliere

Dott. LOMBARDO ((omissis)) - Consigliere

Dott. BRUSCHETTA ((omissis)) - Consigliere

Dott. NAPOLITANO Lucio - Consigliere

Dott. GIUSTI Alberto - Consigliere

Dott. GRAZIOSI Chiara - Consigliere

Dott. MANCINO Rossana - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso 31152-2019 proposto da:
(OMISSIS), elettivamente domiciliato in ROMA, presso la CANCELLERIA DELLA CORTE DI CASSAZIONE, rappresentato e difeso dall'avvocato (OMISSIS);
- ricorrente -
contro
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA, PROCURATORE GENERALE PRESSO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE;
- intimati -
avverso la sent…

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