Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 6331 del 2019

ECLI:IT:TARLAZ:2019:6331SENT

Massima

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Il provvedimento di assegnazione definitiva di un dipendente pubblico presso una sede di servizio, che determina la cessazione della materia del contendere in un giudizio amministrativo avente ad oggetto l'impugnazione di precedenti atti di assegnazione, comporta la dichiarazione di improcedibilità del ricorso, con compensazione delle spese di giudizio, in considerazione degli alterni orientamenti giurisprudenziali registrati in materia. Il principio di diritto espresso nella massima è il seguente: 1. Il provvedimento di assegnazione definitiva di un dipendente pubblico presso una sede di servizio determina la cessazione della materia del contendere in un giudizio amministrativo avente ad oggetto l'impugnazione di precedenti atti di assegnazione. 2. In tali casi, il giudice amministrativo dichiara l'improcedibilità del ricorso. 3. Le spese di giudizio vengono compensate tra le parti, in considerazione degli alterni orientamenti giurisprudenziali registrati in materia. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. Essa esprime il principio di diritto fondamentale desumibile dalla sentenza, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali. Il testo è autosufficiente e applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/05/2019

N. 06331/2019 REG.PROV.COLL.

N. 11037/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11037 del 2017, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via Giunio Bazzoni n. 3;

contro

Ministero dell'Interno, Questura Pescara, Questura Napoli, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

nei confronti

((omissis)), non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- del decreto n. 333C/2-Sez. Mobilità/1568/2017 del 13…

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