Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 13373 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:13373SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile, anche se estraneo agli abusi edilizi realizzati, è comunque tenuto all'esecuzione della riduzione in pristino delle opere difformi dal titolo edilizio, in quanto il potere di vigilanza e di repressione degli abusi edilizi è esercitabile nei confronti del proprietario, a prescindere dalla sua effettiva responsabilità nella realizzazione degli stessi. L'ordine di demolizione degli interventi abusivi, emesso dall'Amministrazione competente sulla base di accertamenti tecnici, è legittimo anche in assenza della produzione da parte del proprietario della documentazione relativa al titolo edilizio originario, essendo sufficiente il richiamo nella motivazione ai verbali di accertamento. La presentazione successiva dell'istanza di accertamento di conformità ex art. 36 del D.P.R. n. 380/2001 non determina l'inefficacia dell'ordine di demolizione, ma soltanto la sua temporanea sospensione, in attesa della decisione dell'Amministrazione sulla domanda. Inoltre, gli interventi abusivi che comportano l'inglobamento nella superficie utile dell'appartamento di spazi originariamente esclusi, in zona paesaggisticamente vincolata, integrano variazioni essenziali ai sensi dell'art. 32, comma 3, del D.P.R. n. 380/2001, legittimando l'ordine di ripristino dello stato dei luoghi.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/10/2022

N. 13373/2022 REG.PROV.COLL.

N. 05479/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5479 del 2012, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, viale XXI Aprile 11, c/Studio Panunzio;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco, legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), dell’Avvocatura Capitolina, con domicilio presso la sua sede, in Roma, via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento.

della determinazione dirigenziale n. 702 del 03.04.2012 del Municipio IV di Roma Capitale, recante ingiunzione a rimuove…

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