Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5226 del 2016

ECLI:IT:TARLAZ:2016:5226SENT

Massima

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Il professionista è tenuto a fornire informazioni chiare, complete e non ingannevoli sui prodotti offerti, in modo da consentire al consumatore medio di effettuare una scelta consapevole. Anche qualora le informazioni fornite siano oggettivamente vere, il professionista deve assicurare che la presentazione complessiva del messaggio pubblicitario non induca il consumatore in errore circa caratteristiche essenziali del prodotto, come la sua immediata conformità a specifici requisiti normativi. L'obbligo di chiarezza e completezza informativa grava sul professionista fin dal primo contatto con il consumatore, senza che possa essere rimesso a quest'ultimo l'onere di approfondire aspetti specialistici della normativa applicabile. La determinazione della sanzione amministrativa pecuniaria per la pratica commerciale scorretta deve tenere conto della dimensione economica e della posizione di rilievo del professionista nel mercato, in quanto tali elementi incidono sulla gravità della condotta e sull'effettiva efficacia deterrente della sanzione. L'applicazione di un aumento della sanzione per la reiterazione di precedenti violazioni non necessita di una specifica contestazione, essendo sufficiente il riferimento generico a precedenti provvedimenti sanzionatori.

Sentenza completa

N. 02256/2009
REG.RIC.

N. 05226/2016 REG.PROV.COLL.

N. 02256/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2256 del 2009, proposto da:
FCA Italy s.p.a. (già Fiat Group Automobiles s.p.a.), in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), elettivamente domiciliata in Roma, Via Lattanzio, 66, presso lo studio dell’avv. ((omissis));

contro

l’Autorità garante della concorrenza e del mercato, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa, per legge, dall'Avvocatura Generale dello Stato, presso la quale domicilia in Roma, Via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

del provvedimento n. 19346 dell’Autorità garante della …

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