Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5114 del 2006

ECLI:IT:TARLAZ:2006:5114SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie realizzate senza titolo non può essere eseguito prima che sia definitivamente accertata, attraverso il procedimento di sanatoria, la non sanabilità delle stesse. La presentazione di una domanda di condono edilizio, infatti, sospende l'iter procedurale per l'irrogazione delle sanzioni amministrative, imponendo all'amministrazione di attendere la conclusione del procedimento di sanatoria prima di poter legittimamente disporre la demolizione. Tale principio trova applicazione anche nel caso in cui l'abuso edilizio sia stato commesso da soggetti diversi dal proprietario dell'immobile, essendo le conseguenze sanzionatorie estensibili a tutti i responsabili, a titolo personale, dell'esecuzione dei lavori abusivi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo regionale per il Lazio
Sez. I Quater
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 1356/05 proposto dalla società ((omissis)) s.r.l. e dai signori ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli Avvocati C. Petroncini e G. Biancucci ed elettivamente domiciliati presso gli stessi in Roma, via ((omissis)), 23;
contro
IL COMUNE DI ROMA, costituitosi in giudizio, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Comunale e presso gli uffici della medesima domiciliato in Roma, via del Tempio di Giove, 21;
IL MUNICIPIO XIII DEL COMUNE DI ROMA, in persona sia del Sindaco che del Presidente pro-tempore;
e nei confronti
- del Comune di Roma, Ufficio del Demanio Marittimo, Dipartimento IX, in persona del responsabile dell'Ufficio;
- del Comune di Roma, in persona del Sindaco pro-tempore
come controinteressati, non costituitisi in giudizio in tale veste;
per l'…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.