Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 264 del 2016

ECLI:IT:TARLE:2016:264SENT

Massima

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L'annullamento giurisdizionale di un provvedimento amministrativo di diniego non comporta automaticamente l'obbligo per l'amministrazione di rilasciare il titolo richiesto, ma impone soltanto la riedizione del potere amministrativo nel rispetto delle garanzie partecipative e con adeguata motivazione. Anche in seguito all'annullamento di un diniego, l'amministrazione mantiene la prerogativa di un rinnovato esercizio della potestà provvedimentale, fermi i vincoli derivanti dalla sentenza di annullamento. Pertanto, il ricorso per ottemperanza non è lo strumento idoneo per ottenere il rilascio automatico del titolo, essendo necessaria una nuova valutazione da parte dell'amministrazione, conforme ai rilievi giurisdizionali.

Sentenza completa

N. 02691/2015
REG.RIC.

N. 00264/2016 REG.PROV.COLL.

N. 02691/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Seconda

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2691 del 2015, proposto da:
Kontatto Srl, rappresentata e difesa dall'avv. Stefano Rizzelli, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Francesca Marzano in Lecce, viale Japigia 39/A;

contro

Comune di Taranto;

per l'esecuzione del giudicato formatosi a seguito di sentenza n. 1412/2015, resa, inter partes, dal TAR Puglia di Lecce, Sezione Seconda, il 29 gennaio 2015, pubblicata il 29 aprile 2015, notificata a mezzo del servizio postale il 13.5.2015 e, pertanto, divenuta definitiva il 13.7.2015 per difetto di impugnazione.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

V…

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