Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza breve n. 618 del 2024

ECLI:IT:TARBA:2024:618SENB

Massima

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La procedura comparativa disciplinata dagli artt. 36 e 37 del codice della navigazione e dall'art. 18 del relativo regolamento di attuazione, che prevede la pubblicazione della domanda di concessione demaniale marittima e la possibilità per i terzi interessati di presentare domande concorrenti e osservazioni, costituisce idonea modalità di svolgimento di una procedura di selezione imparziale e trasparente, in linea con i principi di derivazione comunitaria in materia di concorrenza, e legittima il rilascio di proroghe delle concessioni demaniali marittime, purché non automatiche. Pertanto, la proroga della concessione demaniale marittima disposta all'esito di tale procedura comparativa, anche se qualificata dall'amministrazione come "atto ricognitivo", deve ritenersi legittima e conforme al diritto dell'Unione europea, in quanto non si configura come una proroga automatica, ma come l'esito di una procedura selettiva che ha garantito adeguatamente la possibilità di partecipazione e di confronto concorrenziale tra gli operatori del settore. La successiva riduzione del termine di efficacia della concessione, disposta dall'amministrazione in applicazione di sopravvenute disposizioni normative, risulta pertanto illegittima, in quanto in contrasto con l'art. 3, comma 2, della legge n. 118/2022, che prevede la continuazione dell'efficacia delle concessioni affidate o rinnovate mediante procedura selettiva con adeguate garanzie di imparzialità e trasparenza fino al termine previsto dal relativo titolo e comunque fino al 31 dicembre 2024 se il termine è anteriore.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/05/2024

N. 00618/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00351/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 del codice del processo amministrativo;
sul ricorso numero di registro generale 351 del 2024, proposto da
Dijafra Hotel & Resort s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Bari, via Maggiore Turitto, 3, nonché dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Barletta, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), co…

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